venerdì 15 maggio 2009

La Fiera del Libro di Torino, tra Egitto e Giovani.

Si svolge in questi giorni a Torino, con un vasto programma e numerosi ospiti, la Fiera del Libro che può essere considerata uno dei principali appuntamenti culturali che si svolgono annualmente in Europa.
Questa manifestazione è un prezioso evento per chi vi partecipa e per la Nazione stessa in quanto racchiude in se conoscenza, confronto, dibattito, nonché un rapporto diretto con grandi protagonisti della nostra cultura.
Il fatto che il successo di questa manifestazione nel corso degli anni è aumentato, soprattutto fra i giovani, fa piacevolmente notare la domanda crescente di cultura del pubblico italiano. I giovani appunto devono essere i primi destinatari di ogni progetto di educazione alla lettura. Gianfranco Fini,presidente della Camera dei Deputati, nel discorso di apertura a questa Fiera, ha sottolineato che, accrescere nei ragazzi la passione per il libro equivale a investire sul futuro del nostro paese, “il libro è crescita umana oltre che crescita culturale”.

L’ospite d’onore di questa edizione della Fiera del Libro è l’Egitto, paese strategico per il processo di pace in Medio Oriente e paese impegnato nel garantire il dialogo inter-palestinese. Il ruolo centrale dell’Egitto in questa manifestazione deve servire a vedere la cultura, e in questo caso il libro, sotto un’ottica diversa. La letteratura deve portarci a abbattere le barriere tra paesi, perché può donarci una cosa molto preziosa, la conoscenza, e solo la conoscenza può rendere fratelli gli uomini.
La diffusione della cultura credo sia un forte fattore di speranza, e il primo gradino per soddisfare il desiderio di vivere veramente in un “mondo nuovo”.

In tutto questo parlare di libri, una domanda mi sorge spontanea: l’editoria libraria è in crisi?
Per il 2008 si è evidenziato solo un lieve calo. Mentre il segnale è molto più positivo sul fronte della lettura di libri: nel 2008 sono cresciuti i lettori in Italia e raggiungono il 44%, in base ai dati Istat.
Inoltre è interessate sottolineare che se il mercato “adulti” tra 2007-2008 è rimasto sostanzialmente stabile, il mercato bambini e ragazzi è cresciuto del 10%.
Questo conferma che i libri, Internet e le tecnologie si integrano perfettamente nella quotidianità dei ragazzi.

Tornando all’evento che si sta svolgendo a Torino in questi giorni, proprio in base a questi dati la Fiera terrà a battesimo www.editorixragazzi.it, il sito ufficiale degli editori per ragazzi realizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Un ampio catalogo di titoli per ragazzi interrogabile con diverse chiavi di accesso.

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